Green New Deal Europeo: ultima chiamata.

Green New Deal Europeo: ultima chiamata.

 

Sul al Green New Deal, l‘edizione cartacea numero 48 del 27 novembre su Left, pubblica un articolo di Stefania Romano:

Il sistema finanziario europeo mantiene 3 trilioni di euro fermi e inutilizzati nelle banche, provocando, tra l’altro, inquietudine sociale e malcontento, con fenomeni sociali conseguenti, come la xenofobia. Il piano d’azione proposto da diem25 è che la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) emetta obbligazioni annuali con il sostegno della Banca Centrale Europea al fine di creare un’ Unione europea verde. Il Recovery Fund non è sufficiente, invece, al contrario inasprirà l’austerità.
Siamo tutti d’accordo sul fatto che rischiamo che il Fondo di recupero stanziato per l’Italia rimanga bloccato in mezzo a una burocrazia infinita e intricata, che finisce con progetti mediocri, che non riusciamo a spendere bene i soldi che ci arrivano dall’europa e che ci ritroveremmo, tra l’altro, a dovere restituire. Invece dovremmo utilizzare il Recovery Fund per rendere l’Ecobonus strutturale al 110%, poiché gran parte di esso riguarda politiche verdi ed efficienza energetica. Ma il governo sembra mancare di una visione che coniughi sociale ed ecologico, una strategia strutturale sulla circolare economia che colleghi le politiche industriali e sociali e le infrastrutture per la sostenibilità.
«C’è il rischio di perdere l’ultima opportunità» (Lorenzo Fioramonti).

 

Stefania Romano
(membro eletto del Collettivo Nazionale Italia DiEM25, Coordinatrice per l’Italia per la Campagna Green New Deal for Europe)


Möchtest du über die Aktionen von DiEM25 informiert werden? Registriere dich hier

Wir suchen eine:n Kommunikations-koordinator:in

Wenn du ein Kommunikationsprofi mit Leidenschaft für sozialen Wandel und radikale, progressive Politik bist und sowohl deutsch als auch englisch ...

Mehr erfahren

Wie sollten Regierungen, die in vorauseilendem Gehorsam EU-Memoranden unterschreiben, berechtigte Entschädigungen einfordern?

Anlässlich jüngster Äußerungen der deutschen Außenministerin stellt die griechische DiEM25-Partei MERA25 klar, dass die Aufarbeitung des Zweiten ...

Mehr erfahren

Erik Edman: Griechische Küstenwache begegnet Migrant:innen im Kriegsmodus

Erik Edman, der politische Direktor von DiEM25 berichtet von Dingen, die er während seiner Zeit beim griechischen Militär erlebt hat und die für ...

Mehr erfahren

Ein Tag in Bremen: Wohlstand für die Vielen statt Reichtum für die Wenigen

Am Wochenende trafen wir uns als Aktivist:innen von MERA25 und DiEM25 in Deutschland für einen Workshop-Tag und ein sowohl kämpferisches als ...

Mehr erfahren